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Teatro Paisiello Stagione di Prosa 2013
Direzione artistica
Carla Guido
Cantieri Teatrali Koreja
ACIDO FENICO
La solitudine di Mimmo Carunchio, camorrista
testo Giancarlo De Cataldo
scene e luci Lucio Diana
selezioni musicali D/Generator (LDM)
con Fabrizio Saccomanno
progetto e regia di SALVATORE TRAMACERE
Domenico Carunchio, malavitoso pugliese, racconta la sua vita scandita dai momenti rituali dell'affiliazione, molto simili ai momenti di preghiera dell'uomo solo che, davanti a scelte fondamentali della propria vita, ha bisogno di rafforzare con la fede le proprie scelte. Carunchio sceglie di stare dalla parte dei "cattivi", perché sin dall'inizio "non c'è posto per uno come lui nella società".
Questa scelta genera la tragedia. È l'eroe tragico di una strana tragedia, quella mafiosa, piena di sfaccettature grottesche, melodrammatiche. Oggi che la convivenza tra la politica e la mafia è sempre più chiara e conosciuta, un personaggio come Domenico Carunchio ci fa solo "sorridere" e riflettere.