Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Eventi e speciali

Dimenticare Medea

ama

Replica il 3 luglio

Informazioni utili

Dimenticare Medea

Lavoro finale della prima annualità dell’Accademia Mediterranea dell'Attore 

Arriva a conclusione il primo anno del corso di perfezionamento per attori promosso dall'Accademia Mediterranea dell’Attore di Lecce, il progetto biennale di formazione per attori ideato e coordinato da Franco Ungaro, già direttore dei Cantieri Teatrali Koreja di Lecce.

Il corpo docente formato da artisti e maestri esperti come Edoardo Winspeare, Giorgia Maddamma, Mario Perrotta, Enza pagliara, Luigi Presicce, Michele Santeramo Carla Guido e Tonio De Nitto. Integrato dai contributi preziosi di Fabrizio Saccomanno, Ippolito Chiarello, Stefano Mangia, Dejan Proikovski, Luca Cortina, Jorgij Jolevski, Daria Rizova, ha messo a disposizione dei giovani allievi esperienze e competenze nell’ottica di una qualificazione ulteriore delle proposte culturali e artistiche del territorio. Il progetto che si è realizzato col supporto organizzativo e tecnico di Factory Compagnia transadriatica ha raccolto adesioni da enti qualificati come l’Università del Salento e altre istituzioni educative del territorio.

Momento finale del percorso formativo realizzato dagli allievi sarà il lavoro "Dimenticare Medea" che verrà presentato il 1° e il 3 luglio, presso l'ex Convento degli Olivetani (posti limitati con prenotazione obbligatoria).

In scena Angelica Di Pace, Chiara Petillo, Giulia Piccinni, Lucia Macrì, Gabriella Margiotta, Diego Perrone, Antonella Sabetta, Dario De Mitry, Simone Maci, Marta Petracca, Alessia Rosato, Matteo Padula, Elisa Murrone, Maria Rosaria De Benedittis. Con l’amichevole partecipazione di Carla Guido.

Collaborazione drammaturgica Riccardo Spagnulo

Elementi di scena Fiamma Benvignati

Luci Davide Arsenio

Ideazione e regia Tonio De Nitto

“Dimenticare Medea” un percorso di studio e di lavoro racconta la memoria di un paese offuscata per sempre dalla grande sciagura, di una comunità che perde i suoi connotati per divenire per tutti solo il paese della tragedia di Medea. Un affresco corale che indaga e reinventa le identità del coro delle donne di Corinto, ne restituisce una dignità innescando i curiosi meccanismi di una visione parziale che sommata alle altre può forse restituirci quanto accaduto realmente e quanto ha segnato in maniera indelebile le vite di queste persone. Un lavoro incentrato sulla ricerca dei personaggi e sulla ritualità di un paese svuotato, senz’anima che attende invano il ritorno, quello dei signori, quello della Giustizia, quello di quanto hanno perduto per sempre.


Galleria immagini

Link utili

Come raggiungere la località in cui si tiene l'evento

ClioCom © copyright 2024 - Clio S.r.l. Lecce - Tutti i diritti riservati