Ostuni, XIX Festival Internazionale degli «Artisti di strada» dal 5 al 10 settembre
Il festival di arte di strada più antico in Puglia
E’ il festival di arte di strada più antico in Puglia che si svolge nella Città che per prima ha aperto le sue porte agli artisti di strada, liberi di svolgere i loro spettacoli senza necessità di chiedere permessi. Dal 5 al 10 settembre prossimo il centro storico di Ostuni, sarà teatro della XIX Edizione del Festival Internazionale degli «Artisti di Strada», manifestazione organizzata dall’associazione culturale «MarValAng» col patrocinio del Comune di Ostuni-Assessorato al Turismo.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina in conferenza stampa alla presenza del Sindaco, Domenico Tanzarella, dell’assessore al Turismo, Agostino Buongiorno e del presidente dell’Associazione, Enzo Palumbo. Saltimbanchi, clown, trampolieri, musici e teatranti con le loro fantastiche e coloratissime esibizioni per le stradine, viuzze, scalinate e piazzetta del rione antico, allieteranno la serata del 9 e 10 settembre con gli spettatori che, come negli anni scorsi, si annunciano numerosissimi.
Le iniziative collegate al Festival degli artisti di strada partiranno il 4 settembre con l’anteprima che vedrà, alle ore 20.30, una piccola serie di rappresentazioni in piazza Matteotti mentre il 5 e 6, alle ore 20, si apri-rà la mostra dei festival precedenti seguiti da proiezione di video e spettacolo teatrale. Sotto la direzione artistica di Vittorio Francioso, da mercoledì 7 a venerdì 9, dalle ore 18,si svolgeranno dei laboratori aperti di giocoleria, acrobatica aerea e teatro mentre il 9 e 10, dalle ore 20.30, si svolgerà il festival tradizionale tra le strade, piazzette e viuzze del centro storico. “Nato per gioco in un circolo Arci nel 1991” ha sottolineato il direttore artistico, Francioso “ questo è di-ventato uno dei punti di riferimento dell’arte di strada nazionale ed internazionale. Il festival avrà quest’anno la durata di una settimana, inizierà il 4 settembre con una anteprima per concludersi il 10 con il gran galà sulla scalinata “Antelmi” dopo le esibizioni nelle stradine del centro storico. Novità di quest’anno sono un concorso fotografico aperto ai cittadini, non professionisti e un concorso per statue vi-venti perché vogliamo invogliare, soprattutto i giovani, a fare o la professione o per passatempo, l’artista di strada”.
La kermesse ostunese, inserita nel calendario delle manifestazioni estive, rientra anche tra quelle a valen-za nazionale e che fanno parte del movimento dell’«Arte di strada» che si svolge in Italia. Da parte sua, il sindaco Tanzarella ha detto: “Ho più volte detto che quest’aspetto caratterizza proprio una serietà e affidabilità della parte organizzativa ed amministrativa perché io diffido sempre da eventi e ini-ziative occasionali o casuali che vivono lo spazio di un mattino mentre quando una tradizione si consolida all’interno di una realtà come quella così apprezzata di Ostuni, significa che la passione si rinnova e c’è sempre una solidità nel progetto che va oltre l’effimera occasione o circostanza. Gli artisti di strada costituiscono ormai una realtà che si consolida ogni anno di più; fa parte anche del tentativo dell’Amministrazione di allungare la stagione e quindi sono collocati nel mese di settembre quando Ostuni continua ad essere aperto a tutte le iniziative e turisti, sperando che il tempo sia favorevole per noi e questa 19a edizione è la dimostrazione che c’è ormai una solida collaborazione ed un impegno dell’associazione organizzatrice per tramandare questa tradizione di anno in anno”.
Gli artisti che parteciperanno a questa edizione provengono dall’Italia e dall’estero. Hanno annunciato la loro presenza sono: Baracca dei Buffoni, C’è chi c’ha teatro; Il grande Lebuski; Teatro della Beffa; Il duo di Due; Il teatro delle foglie; Unnico; Trampoliera; Fiocchettina; Enzo Pazzo e Monik; Fumo; Mamamanouche; Bricco e Bracco; Pippo di Pantaleo; Officina Dinamo; Ballon Art; Farandula Espositiva; A questi senz’altro si aggiungeranno altri artisti di strada a cappello viste le tante richieste giunte all’organizzazione e che testimonia come la Città di Ostuni sia ormai un punto di riferimento, non solo re-gionale, ma anche nazionale dell’arte di strada.