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Afghanistan, Albania, Burkina Faso ed Egitto le delegazioni straniere
XI edizione della “Settimana dei Bambini del Mediterraneo” che si svolge a Ostuni dal 19 al 25 ottobre.
Come ogni anno il coordinatore della settimana, Lorenzo Caiolo, ha scelto di far ruotare la Settimana attorno ad un grande personaggio ed un anniversario storico per l’educazione e la tutela dell’infanzia: Don Tonino Bello e il ventennale della Convenzione sui diritti dell’infanzia.
Questi i temi trincipali della settimana. L’elemento caratterizzante è chiaramente la partecipazione delle delegazioni straniere, alcune provenienti da zone calde del pianeta. Quest’anno arriveranno ad Ostuni i bambini provenienti da Afghanistan, Albania, Burkina Faso ed Egitto.
Alla settimana hanno aderito i Comuni di San Pancrazio, Cisternino, Ceglie Messapica, Grottaglie, Mesagne, Oria, San Vito dei Normanni e la Provincia di Brindisi.
Una settimana dedicata a Don Tonino Bello ed al suo messaggio di accoglienza e di pace. “La Puglia non sia un arco di guerra, ma un’arca di pace” diceva il sacerdote originario del Salento. Alla giornata inaugurale parteciperanno i fratelli di Don Tonino, Marcello e Trifone, oltre al presidente della Fondazione, Giancarlo Piccinni.
Al centro della settimana anche il 20° anniversario della Convenzione sui diritti dell’infanzia.
Per parlare di un evento che segnò una svolta sulla tutela dell’infanzia saranno presenti i rappresentanti del “Movimento nazionale per l’infanzia”, associazione che da anni si batte per la tutela dei bambini.
Una settimana che, di anno in anno, ha visto la partecipazione sempre più numerosa non solo dei comuni organizzatori, ma anche dei bambini (35mila lo scorso anno), delle delegazioni straniere, delle famiglie ospitanti, degli esperti di livello nazionale e internazionale. Questo a significare che il desiderio di pace è davvero forte e sentito e che la convivenza nella diversità è meravigliosamente bella.
L’iniziativa è promossa ed organizzata dal Comune di Ostuni, patrocinata dall’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia e dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Brindisi e, anche per questa edizione, vedrà la partecipazione delle scuole e dei Comuni limitrofi alla “Città bianca”.