Genere: Azione/Thriller

Anno: 2002

Origine: Usa

Distribuzione: Warner Bros

Regia: Andrew Davis

Attori: Arnold Schwarzenegger, Elias Koteas, John Leguizamo, John Turturro, Francesca Neri

La cosa che Gordy Brewer sa fare meglio è essere un buon padre e un buon marito. E' evidente dall'adorazione che il figlio Matt prova per lui e dal rapporto di affetto che lo lega alla moglie. Gordy è capitano dei Vigili del fuoco di Los Angeles e spesso si trova ad affrontare situazioni in cui deve confortare e incoraggiare persone impaurite e ferite in pericolo di vita. Quelle persone ricorderanno non tanto la sua forza, quanto la sua sollecitudine, sincera e cortese.La politica internazionale e il terrorismo non fanno parte delle sue competenze e quando perde la moglie e il figlio in un attacco terroristico segue il consiglio di Brandt, un agente della CIA, che lo manda a casa con la rassicurazione "troveremo noi quell'uomo".Con il passare delle settimane, Gordy diventa sempre più impaziente, ogni volta che si informa sullo stato delle indagini gli rispondono solo di non preoccuparsi. Si convince allora che se vuole che il killer sia consegnato alla giustizia deve occuparsi personalmente della questione.Arriva in Colombia con in tasca solo il passaporto e dei soldi in contanti, ma ha l'abbozzo di un piano e uno scopo preciso, trovare l'uomo responsabile della morte della sua famiglia. Passando da un posto di blocco all'altro, addentrandosi sempre più nelle zone in mano alla guerriglia, Gordy entra in contatto per la prima volta con una realtà sconvolgente, quella della guerra civile, dove la brutalità e la paura sono uno stile di vita. Riesce ad avere solo contatti sporadici con la gente, fatti di gesti e di sguardi, perché molti lo considerano con sospetto."Gordon è uno di noi", dice il produttore Steven Reuther. "Quella che porta nella giungla è la nostra ingenuità. Attraverso i suoi occhi scopriamo cose che non avevamo mai visto prima e forse ci poniamo le stesse domande. Dopo l'11 settembre", continua Reuther, " "danni collaterali" è diventata un'espressione con cui tutti abbiamo dovuto fare i conti e il viaggio che compie Gordon Brewer in questo film è diventato molto più comprensibile". Gordy è un personaggio che esprime i sentimenti che il produttore David Foster ha provato nel 1988, quando ha visto in tv lo special "Nightline" sull'aereo della TWA che si era schiantato al suolo a Lockerbie, in Scozia, in seguito a un attacco terroristico, provocando la morte di 270 persone innocenti."Quando ho visto i parenti delle vittime arrivare a Lockerbie", ricorda Foster, "ero sconvolto. Mi sono messo nei panni dei sopravvissuti e ho pensato che la loro vita era cambiata per sempre. Come avrei reagito io a una situazione del genere? E mi sono interessato alla storia, parecchi anni fa, proprio perché metteva a fuoco questo aspetto".Le persone con cui Gordy interagisce nel corso del viaggio sono, come lui, motivate da storie personali. In un villaggio isolato incontra una giovane madre, Selena, con il figlio adottivo Marco, due personaggi che gli ricordano la moglie e il figlio che ha perduto. Selena è arrivata in Sud America giovanissima, perché si era innamorata di un colombiano e poi ha scelto la Colombia, e i suoi conflitti sociali, come seconda patria.Interpretata dall'attrice italiana Francesca Neri, Selena è un enigma. Dalle conversazioni che ha con Gordy si intuisce un passato complicato, anche se lui in definitiva la vede come una donna che cerca di far crescere il figlio in una zona di guerra e quindi è portato a proteggerli, come avrebbe fatto con la propria famiglia.Prendersi cura degli altri è una cosa che gli viene naturale, ma rende la sua missione molto più pericolosa.Soprattutto la presenza del bambino, spiega Arnold Schwarzenegger, influenza le azioni e le reazioni del personaggio. "E' per il piccolo Mauro", dice l'attore, "che Gordy qualche volta non riesce a centrare l'obiettivo. Si preoccupa per il bambino anche mentre sta sistemando dell'esplosivo nel campo dei guerriglieri, perché in lui scatta un istinto naturale di protezione. Mauro è un elemento estremamente importante del film".I realizzatori si sono documentati a lungo su materiale di repertorio relativo al conflitto in atto in Colombia per una scena particolare. "E' la sequenza molto drammatica", spiega il regista Andrew Davis, "di un blocco stradale paramilitare, che abbiamo realizzato basandoci su degli spezzoni. Abbiamo cercato di ricreare la paura e il dramma di quelle persone che stavano viaggiando e che, in una frazione di secondo, sono state costrette a decidere se fuggire o fermarsi. Molte sono fuggite nella giungla e contro di loro si è scatenato un inferno di fuoco. In questa scena Gordy sperimenta per la prima volta la situazione assurda in cui si trova, e cerca di salvare dal massacro alcuni dei suoi compagni di viaggio".Quando la sua personale caccia all'uomo lo porta nel cuore della giungla colombiana e poi di nuovo nelle strade di Washington, D.C., dove il terrorista si prepara a colpire ancora, Gordy è un uomo diverso.