Direttore
Pedro Calderón
Programma
Heitor Villalobos
Bachiana Brasileira n. 4
Alberto Ginastera
Estancia op. 8
Antonin Dvorák
Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95 “Dal Nuovo Mondo”
Oltre alla celebre pagina di Dvorák ispirata a temi popolari americani, il direttore
di Buenos Aires Pedro Calderón ci propone due autori tra i più noti del Sud
America, il brasiliano Villalobos, famoso proprio per un’originale serie di composizioni
dedicate a Bach, dal titolo comune di Bachiana Brasileira, e l’argentino
Ginastera, considerato il più importante compositore argentino del ‘900, dai forti
connotati ritmici e melodici ispirati al folklore della sua terrra.
Sul podio della formazione salentina, salirà il direttore originario di Buenos Aires
Pedro Calderón, classe 1933, uno dei più importanti direttori d’orchestra dell'America Latina, che è stato a lungo, fra l’altro, assistente di Leonard Bernstein alla Filarmonica di New York.
Calderón ci proporrà due autori tra i più noti del Sud America, il brasiliano Heitor Villalobos, famoso proprio per un’originale serie di composizioni dedicate a Bach, dal titolo comune di Bachiana Brasileira, di cui ascolteremo la n. 4, e l’argentino Alberto Ginastera, considerato il più importante compositore del ‘900 nel suo paese. La sua musica è caratterizzata dai forti connotati ritmici e melodici ispirati al folklore della sua terra, di cui avremo un assaggio con l’esecuzione della Estancia n. 8.
Il programma si completa con la celebre pagina di Antonin Dvořák ispirata a temi popolari americani, Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95 “Dal Nuovo Mondo”. Essa fu scritta tra gennaio e maggio del 1893, mentre Dvořák era a New York. Al tempo della sua composizione, Dvořák affermò di aver usato elementi dalla musica americana come spiritual e ritmi dei nativi americani in quest'opera, ma in seguito lo negò. È generalmente riconosciuto che l'opera ha significativi tratti in comune con la musica popolare della Boemia, terra natia del compositore.
Biglietteria
La prevendita dei biglietti (posto unico: 5 €) sarà effettuata al botteghino del Politeama Greco di Lecce e al Rettorato, la sera stessa del concerto.