drammaturgia di Azzurra d’Agostino
con Amina Amici e Giulio De Leo
regia e coreografia Giulio De Leo


Una fiaba danzata di carattere magico e allegorico dedicata alla primavera, alla nascita e alla fugacità dell'esistenza. Dopo aver riposato nella terra per un lungo e freddo inverno, Chicco Radicchio germoglia nel bel mezzo della festa di primavera. Le piante dei giardini, dei boschi, dei prati e tutti gli animali sono in subbuglio per il risveglio. Solo uno è triste: Chicco Radicchio. Mentre il mondo rinasce, lui si fa sempre più mogio. Un giorno si confessa alla sua più cara amica, una farfallina gialla, certo che lei lo potrà capire: è triste perché non fiorisce come gli altri, non vola come le farfalle e rimane un semplice radicchio di campo. La farfallina allora gli consiglia di rivolgersi alla fata della luce, che ha il potere di far fiorire tutto quello che tocca.