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Progetto artistico di studi e visite
Free Home University
Vita comunitaria con artisti e gruppi provenienti da Usa, Grecia, Germania, Filandia, Brasile, Italia
Torna Free Home University, il progetto artistico curato da Alessandra Pomarico in collaborazione e con il supporto della Fondazione Musagetes. FHU nasce come esperimento pedagogico nel 2013, da un gruppo internazionale di artisti e pensatori del Sud Italia focalizzati sulla generazione di nuove modalità di condivisione e creazione della conoscenza attraverso l'esperienza di vita in comune.
In un’epoca di nuove crisi civili e umanitarie e scenari geopolitici allarmanti, l’attenzione sarà concentrata sulle condizioni contemporanee di ingiustizia sociale, esclusione e stigma e la necessità di immaginare nuove comunità solidali, interconnesse, e un diverso linguaggio artistico e politico che ne indaghi istanze e desideri attraverso un denso programma di studio collettivo, visite nel territorio, incursioni urbane e semplici momenti di vita comunitaria. Riprendendo la tradizione del teatro politico-didattico di Brecht, dei cantastorie, del teatro di piazza e del teatro forum di Augusto Boal, il gruppo si cimenterà nella creazione di un cabaret a metà strada tra la manifestazione, il sit in di protesta e lo spettacolo itinerante.
Tra i partecipanti a questa sessione: Bread & Puppets (Clare Dolan, USA), Ciudade Queer (Brasile), Lampedusa in Hamburg, RobaBramata (Barbara Toma, Lecce), Silent University Assemblies (Atene, Amburgo), Teatro degli Oppressi/Teatro delle Ombre (Claudia Signoretti e Silvio Gioia, Roma), Pluriversity (Helsinky/Berlino), United African Women’s Organization (Grecia), i beneficiari degli Sprar (Spazi di protezione rifugiati e richiedenti asilo) Gus di Lecce e provincia, LeA -liberamente e apertamente (Lecce), Ammirato Culture House.
Il risultato del lavoro di ogni sessione di FHU è il punto di partenza da cui parte la sessione di studio successiva, andando più a fondo nella ricerca di alcuni aspetti delle tematiche trattate. In questo “episodio” si continuano ad esplorare pratiche di solidarietà attraverso le arti performative e gli strumenti del teatro. Un modo per dare voce alla lotta in diversi contesti sociali, a livello globale e locale, per riflettere sul nostro tempo, avviare collaborazioni e condividere strategie di resistenza.
Eventi
Due settimane di convivenza e un denso programma di studio con diversi appuntamenti (a ingresso libero) che coinvolgono la città: venerdì 9 dicembre, alle 19.00, “Proiezioni e dialoghi sulle questioni di genere e sessualità dal nord al sud del mondo”, un incontro a cura di Lea (Liberamente e Apertamente), Seyf e No Border Queer Cafe; a seguire festa aperta di con gli ospiti di Free Home Univesity e i volontari europei e africani parte del Salento Rainbow Film Festival. Cantastoria Live! Real! Up Close! È invece il titolo del seminario/performance con Clare Dolan, Bread & Puppets (USA) in programma per mercoledì 14 dicembre a partire dalle 20.30. La pratica dei cantastorie, precursore del moderno teatro di figura, è un’antica modalità di spettacolo, basata sulla teatralizzazione di dipinti accompagnata da narrazione cantata, che ebbe origine nel sesto secolo e si diffuse in Oriente e Occidente con molte varianti di stile e materiali. In un seminario performativo Clare Dolan illustrerà la tradizione del cantastorie e i suoi diversi usi, attraverso esempi dall’India, Australia e Iran, citando interpretazioni contemporanee di artisti, attivisti, scrittori e burattinai e si esibirà in quest’arte antica e ancora attuale. Il pubblico sarà invitato a partecipare e ad eseguire con lei una semplice storia cantata. Giovedì 22 dicembre, a partire dalle 21.00, Performing the struggle. Qui per lottare, chiuderà la sessione invernale di FHU con cabaret itinerante, parata di marionette, incursioni di danza urbana, teatro forum, assemblea con i partecipanti delle Free Home University e il pubblico. Il nome FHU si riferisce a un approccio orizzontale e libero (Free) all'interno di uno spazio protetto e intimo (Home) in grado di fornire la condivisione universale dell'apprendimento (University). Ma la definizione di FHU è sempre aperta e comprende forme alternative di indagine, di ricerca, di processi e pratiche artistiche sperimentali per favorire una connessione internazionale e nuove collaborazioni.