Acustica. Eco, suoni, tradizioni

II Edizione

L’associazione di promozione sociale Soniboni Officine Culturali insieme all’Assessorato alle Politiche Ambientali del Comune di Lecce, Quarta Caffè e altre associazioni del territorio, organizzano un evento di musica popolare a basso impatto acustico: a nuda voce, cantanti e attori accompagneranno il pubblico tra i vicoli del centro storico di Lecce.

Percorsi

Diversi i percorsi che partono da Porta Napoli, Porta San Biagio, Porta Rudiae e dall’ex Conservatorio S. Anna (Giravolte), facendo risuonare i vicoli della città di storie del passato raccontate dalle attrici Maria Rosaria Ponzetta, Adelaide Di Bitonto, Antonella Sabetta e Chiara Petillo. Insieme a loro le voci e i suoni della nostra tradizione tra polifonie vocali, pizziche, stornelli in un percorso che porterà tutti in Piazza S. Oronzo per una grande ronda finale. Le danze di Serena D’Amato e Patrizia Zacheo accompagneranno i gruppi nelle soste previste durante i percorsi itineranti. Da Porta Rudiae la voce di Antonio Castrignanò risuona nel percorso di Canti e Storie Popolari, dove la sua voce e il suo tamburo saranno accompagnati da Rocco Nigro, Luigi Marra, Gianni Gelao. Dall’ex-Conservatorio Sant’Anna parte Vicoli In-cantati, il viaggio itinerante di Emanuela Gabrieli e Alessia Tondo, accompagnate dall’organetto di Massimiliano Morabito. Due voci, un organetto e due tamburelli, con un repertorio che spazia dai canti alla stisa, ai canti narrativi, agli stornelli, ai canti di lotta, canti d’amore e alle pizziche salentine. Porta Napoli, invece, si scalderà con il ritmo calzante e l'energia di Carlo Canaglia con il suo ensemble. Un artista da oltre 15 anni impegnato in numerosi ed eterogenei progetti artistici, che gli hanno permesso di maturare una vasta esperienza nel campo musicale. Lungo il percorso che parte da Porta San Biagio ci accoglierà l’energia, la forza e la voce graffiante di Giancarlo Paglialunga con un Omaggio al Salento in musica. Ad accompagnarlo le voci e i suoni di Rachele Andrioli, Massimiliano De Marco e Giuseppe Anglano. Voci e tamburi risuoneranno nel centro storico di Lecce con canti alla stisa, stornelli e pizziche pizziche con danze e balli di festa. Una festa che vuole essere un omaggio alla nostra tradizione di canti, storie, ritmi battuti dai passi dalle danze che coinvolgeranno il pubblico itinerante che insieme ai musicisti, attori e ballerini arriverà in piazza Sant' Oronzo per una grande ronda finale.