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Eventi e speciali

Programma n°4

Stagione Sinfonica d'Autunno 2009

Appartiene a...

Informazioni utili

  • Categoria: Concerti / Musica
  • Data: 30/10/2009
  • Dove: Lecce
  • Indirizzo: Politeama Greco-Lecce
  • Costo: Abbonamento: € 90,00 Poltronissima, € 60,00 Poltrona. Biglietteria Teatro: € 15,00 Poltronissima; € 10,00 Poltrona; € 5,00 ridotto studenti
  • Orario: 21,00
  • Organizzatori: Fondazione I.C.O. - Lecce; Orchestra Sinfonica Tito Schipa - Lecce
  • Telefono: 0832 241468; 0832 683510
  • Fax: 0832 683510
  • E-mail: info@icolecce.it
  • Sito web: http://www.icolecce.it

Orchestra Sinfonica di Lecce Tito Schipa
Direttore Artistico e Principale Marcello Panni

 Direttore: MARCO ZUCCARINI
Pianista: CARLO GRANTE
Mezzo Soprano: LUCIA MASTROMARINO
Tenore: ALDO CAPUTO
Basso: GIANLUCA BURATTO

Programma:


Giovanbattista Pergolesi, Salve Regina per mezzosoprano e archi
Roman Vlad, Concerto Italiano per pianoforte e orchestra
(Prima esecuzione assoluta in occasione del 90° compleanno dell’autore)
Igor Strawinskij/Giovanbattista Pergolesi, Pulcinella, versione integrale del balletto

Pergolesi, morendo a soli 26 anni, scrisse pochissimi numeri d’opus, ciò nonostante impresse una svolta radicale allo stile musicale del Settecento, sia nell’ambito sacro (Stabat Mater) che profano (La Serva Padrona). Il Salve Regina è una gemma del suo stile semplice e severo, ma drammaticamente espressivo.
Con il suo balletto, Pulcinella, scritto per Diaghilev, Strawinskij riorchestrò frammenti di musiche di Pergolesi o a lui falsamente attribuite “con amore ma senza rispetto” (parole sue!), stravolgendone armonie e strutture. Da questo pastiche per una piccola orchestra di 33 esecutori e tre cantanti, nacque il movimento detto Neoclassico, che contrappose tra le due guerre, alla dodecafonia dell’espressionismo, un ritorno alla tonalità e all’artigianato barocco.
In prima esecuzione mondiale e di recente composizione, il Concerto Italiano di Roman Vlad, decano dei compositori nostrani, anche se di origini rumene. Già allievo prediletto di Alfredo Casella, Vlad, in questo Concerto Italiano, sembra rifarsi al suo maestro, e, se nel primo dei due tempi cita ampiamente la celeberrima composizione omonima di Bach, nel secondo tempo si procede al ritmo di tarantella, che ispirò Strawinskij nel Pulcinella, ma anche Casella ne La Giara e, curiosamente, riaffiora in Arteteka di Ivan Fedele.


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