La partecipazione speciale del danzatore musicista Ayoub Mohammad segna il passaggio
importante di questa ricerca, che ci condurrà nella danza sufi Dhamal, una danza
vorticosa e selvaggia che si abbandona al suono di tamburi e ad un sacro tremore.



La danza sufi incontra i quadri coreografici di Maristella Martella, realizzati
insieme alla sua compagnia di 16 danzatori, di diversa provenienza artistica e
culturale. Un incontro suggestivo e profondo, che raggiunge la letteratura dei
classici latini e greci, accompagnati con l’interpretazione di Daniela Tamborino.



A raccontare il viaggio tra i suoni e le danze del Mediterraneo ci sarà la mostra di
Barbara Ledda, fotografa professionista, la cui passione per il teatro e la musica
l’ha portata da subito ad appassionarsi ai ritratti di attori e musicisti, alla
fotografia di scena, che le ha permesso di raccontare le diverse realtà
drammaturgiche degli ultimi anni, da quelle più tradizionali a quelle contemporanee
e off. Barbara ha accompagnato in questi anni i lavori artistici di Maristella
attraverso i viaggi, le esperienze vissute tra le tradizioni di Marocco e Tunisia.

La mostra “PASSO A SUD” descrive un “viaggio visivo dal Salento alla Tunisia fino al
Marocco, portando e accogliendo suoni e passi dove i ritmi confluiscono in un unico
battito. La danza è il rito che si compie davanti ai miei occhi”.



“Corti Mediterranee” sarà presentato per la prima volta a Montesano, ma i viaggi di
Tarantarte continuano nei diversi appuntamenti estivi, il 5 agosto con “Danza dei
Popoli”, all’interno del Festival POPOLI di Corsano, dove oltre allo spettacolo e
alla mostra, ci sarà la possibilità di partecipare al laboratorio di Pizzica e
Tarantelle del Sud Italia che si terrà il 1-2-3 agosto dalle 19h alle 20h30.