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Eventi e speciali

Paternoster - Camicia

Camerata Musicale Salentina 42^ Stagione Concertistica

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Informazioni utili

  • Categoria: Concerti / Musica
  • Data: 01/02/2012
  • Dove: Lecce
  • Indirizzo: Teatro Antoniano
  • Costo: Poltronissima: Intero € 20, ridotto>65* € 15,.ridotto <25* € 10 Poltrona: Intero € 15, ridotto>65* € 10, ridotto<25*€ 8 Galleria (posto non assegnato): Intero € 10, ridotto >65* € 8, ridotto<25* € 5 *dietro esibizione di un valido documento di identità
  • Orario: 20:30
  • Organizzatori: Camerata Musicale Salentina - Via XXV Luglio 2/b - Lecce
  • Telefono: 0832 309901 – 368 3177226
  • E-mail: cameratasalentina@gmail.com
  • Sito web: http://www.salentonline.it/cameratasalentina

Camerata Musicale Salentina

42^ Stagione Concertistica

Vito Paternoster
Pianoforte

Pierluigi Camicia
Pianoforte

PROGRAMMA

Ludwig van Beethoven (1770-1827) Sonata in la magg. per violoncello e pf op. 69
  Allegro ma non tanto, Scherzo (Allegro molto),
Adagio cantabile-Allegro vivace


Felix Mendelssohn-Bartoldy (1809-1847) Romanza senza parole

Georg Goltermann (1824-1898) Romanza senza parole per violoncello e pf.

*****************
Mariano Paternoster (1980---) Suite illirica per violoncello e pf
-Sarandriota
-Shkodrana
-Nenia Korciana

Vito Paternoster Tema e manipolazioni

G. Rossini (1792-1868) La regata veneziana 3 canzoni per violoncello e pf.
-Prima della regata
-Durante la regata
-Dopo la regata

Saverio Mercadante (1795-1879) Serenata a Capri per violoncello e pf.


N.B.

Il brano di Mariano è una libera elaborazione di temi del folklore balcanico. La complessità ritmica ed il melisma sono le sue componenti linguistiche più evidenti.

Il brano di Vito, non privo di una certa ironia, è costituito da un tema di carattere melodico che nel corso di 7 variazioni, sulla falsariga del percorso musicale del novecento, tende a sgretolarsi verso una concezione sempre più dissonante. Il lieto fine rivendica, con autorità, la supremazia della melodia.

Rossini: E’ una elaborazione di tre canzoni per soprano nelle quali Rossini descrive i sentimenti di una giovane donna, amante di un concorrente della celebre competizione veneziana. Prima della gara, la speranza nel successo; durante la gara, l’ansia per l’esito della lotta; dopo la gara, la gioia per il successo dell’amato. Questa versione strumentale, pur nell’assenza della didascalia testuale, offre una nuova luce alla bellezza di queste melodie.

Mercadante. Si tratta di un brano ancora non pubblicato, presente nella Biblioteca della sua città natale (Altamura), ma di indiscutibile valore storico ed artistico.
E’ una bellissima melodia a cui segue un brillante polonaise (nel solco di una collaudata tradizione italiana ottocentesca), ma soprattutto si tratta dell’ultimo lavoro del compositore, giunto al fine della sua vita quasi cieco. Con tanta tenerezza oggi noi possiamo osservare come egli, nonostante una scrittura incerta e tremolante, abbia compiuto ogni sforzo per offrire questo piccolo gioiellino ad un suo caro amico, dilettante di violoncello.

Vito PATERNOSTER
Nato a Matera il giorno di Natale del l957, è oggi una delle figure italiane più apprezzate nei settori della direzione d'orchestra, della concertazione di opere, della prassi esecutiva filologica, del violoncello e della composizione.
Intraprende lo studio del violoncello a Bari, presso il Conservatorio "Piccinni". Il direttore Nino Rota, coltivandone il precoce talento, ne stimola il debutto a 15 anni in sale prestigiose - a Milano per la "Piccola Scala"; a Venezia per la Fondazione Levi; a Roma accompagnato dall'Orchestra "I Concerti dell'Arcadia" diretta da Riccardo Chailly - per poi affidarlo ad Amedeo Baldovino, sua guida fino al diploma conseguito con il massimo dei voti a Roma (Conservatorio di S. Cecilia)
Suoi maestri sono stati anche Francesco D'Avalos per la composizione e Franco Ferrara per la direzione.

Pierluigi CAMICIA è pianista nato: e pur il prestigio interpretativo e tecnico sono stati acquisiti e maturati da precocissima frequentazione dello strumento, all'alta scuola di insigni maestri (Agosti, Caporali, Badura Skoda..).
Inizia la carriera concertistica sulla scia di premi conseguiti in Concorsi Nazionali (Treviso) e Internazionali di grande prestigio, (Busoni, Ciani, Chopin) e con l'ammirazione e la stima di artisti quali Rostropovitch, Ferrara, Ciccolini.
I suoi recitals in Europa (Germania Polonia e Svizzera) e negli Stati Uniti d'America (Salt Lake, Cleveland, Akron, Los Angeles, Fresno, etc) riportano sempre ampi consensi di critica e di pubblico.
Particolare attenzione rivolge a repertori inusuali, in collaborazione anche con solisti e direttori di fama (Ferro, Friedman, Haronovitch, Biscardi, Gusella) e con orchestre europee e americane; e insieme con Michael Flaksman, Ruggiero Ricci, Angelo Persichilli, Felix Ayo, Nina Beilina l'attività cameristica diventa occasione di proposte musicali poliedriche e affascinanti.
Collabora con cantanti di prestigio quali Ricciarelli, Devia, Colaianni in recital liederistici e lirici e sovente con vocalist quali Antonella Ruggiero e Mariella Nava.
Titolare di cattedra al Conservatorio Nazionale Piccinni di Bari dal '73, chiamatovi dall'allora Direttore Nino Rota, Pierluigi Camicia è maestro di una schiera di talenti già alla ribalta del concertismo internazionale.
Ha inciso musiche di Chopin, Giuliani, Rota, Grieg, Brahms, Franck, Faurè e Van Westerhout per la Farelive, la Abegg e Bongiovanni .

E’ Direttore Artistico dell’Associazione AUDITORIUM di Castellana Grotte dalla sua fondazione, nell’anno 1974, che produce e organizza concerti cameristici e sinfonici e opere liriche, anche in forma di Teatrodanza, operine per ragazzi, rappresentate in molti teatri italiani (Belli a Spoleto, Ragusa, Siracusa, Catania).
Nel 2002 e 2003 dirige artisticamente il “Talos Jazz Festival” a Ruvo di Puglia, uno dei più importanti Festival Jazz Italiani, ospitando artisti quali Giorgio Gaslini, Uri Caine, John Taylor e altri famosi interpreti italiani e stranieri.
Dal 2003 è Direttore Artistico della Camerata Musicale Salentina di Lecce, la più importante Associazione Musicale del Salento.
Tiene Masterclasses di pianoforte e musica da camera per Università in Usa (BWYU - Provo - UTAH, CSUF - Fresno - CALIFORNIA, WESLEYAN COLLEGE - Macon - GEORGIA, etc.) e in Hochschule in Germania, Francia, Croatia, Polonia.
Ha suonato per importanti Teatri, Orchestre e Associazioni concertistiche in Italia e all’estero, tra cui La Scala a Milano, la Carnegie Hall a New York, il Teatro Verdi a Trieste, L'Ente Lirico Sinfonico a Cagliari, il Bellini di Catania, La Fenice di Venezia, e regolarmente in Germania, Spagna, Francia, Polonia, Portogallo, Croatia, Cina.
Ha ricevuto nel 2000 il Premio per la Musica "NELO FRENI".
Nel 2007 è stato nominato, dal Ministro per l’Università, “per meritata fama” Direttore del Conservatorio Tito Schipa di Lecce.








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