Manifestazione Inaugurale
del
Laboratorio di Musica da Camera
L'Orchestra da Camera, formata da docenti e allievi del Conservatorio, presenterà un programma musicale molto articolato che spazierà dal Settecento al Novecento: la musica di A. Vivaldi sarà la protagonista del primo brano, il Concerto in Re Maggiore per chitarra e archi, con Antonio Scarinzi solista.
Seguiranno le Danze sacre e profane n° 1 - 2 di C. Debussy con l'arpista Jasna Corrado. Molto singolare è la genesi di queste Danze: nate nel 1903 su commissione della ditta di strumenti musicali Pleyel per sperimentare le risorse dell'arpa cromatica a corde intrecciate e senza pedali, entrarono a pieno titolo nel repertorio delle normali arpe diatoniche mentre gli strumenti per cui furono commissionate si rivelarono un clamoroso insuccesso.
Concluderanno il programma della serata due Concerti Brandeburghesi di J. S. Bach, considerati un sontuoso e suggestivo esempio della poetica strumentale del Kantor: il n°6 in Si b Maggiore BWV 1051, a detta di molti studiosi, il più antico dei sei, e il n° 3 in Sol maggiore BWV 1048.
Caratteristica principale di questi concerti è la loro forma solistica: ogni esecutore segue una propria linea melodica o armonica e costituiscono una specie di enciclopedia didattica e dimostrativa delle possibilità del genere, una sorta di forma universale del concerto, così come sarà per il genere della fuga la tarda opera de L'arte della fuga.
L'organico dell'orchestra da camera è costituito dai docenti: Marcello Baldassarre, Flavio Caputo, Annalisa Monteduro e Francesco Sabato - violini; Fernando Toma e Armando Ciardo (collaboratore esterno) - viole; Rosa Andriulli, Paolo Ferulli e Antonio Zitano - violoncello; Leonardo Presicci - Contrabbasso; Corrado De Bernart - Clavicembalo e Jasna Corrado - Arpa.
Allievi che fanno parte dell'orchestra: Paola Barone, Eleonora Cavalieri, Michela Cerfeda, Carla De Fabrizio, Marco Ferulli, Eugenia Nacci, Silvia Rizzo, Veronica Schifano - Violini; Cristian Musio - Viola.