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Eventi e speciali

Mariagrazia Lioy e Nadia Stella - Concerto per due pianoforti

duo

Anno Accademico 2014 - 2015 del Conservatorio Musicale Tito Schipa

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Conservatorio Musicale Tito Schipa

Anno Accademico 2014 - 2015

Mariagrazia Lioy e Nadia Stella
Concerto per due pianoforti

 Lunedì 21 Settembre alle ore 20:00 presso l'Auditorium del Conservatorio Tito Schipa a Lecce e Martedì 22 Settembre alle ore 20:00 presso l'Auditorium dell' ex Convento Santa Chiara a Brindisi, per il Progetto "Itinerari tra '800 e '900" coordinato da Nadia Stella, saranno proposti, nella riduzione per due pianoforti, due concerti per pianoforte e orchestra: il Concerto n° 4 Op. 58 di Beethoven e il Concerto in fa diesis minore op. 20 di A. Skrjabin.

Il quarto concerto Op. 58, eseguito per la prima volta da Beethoven il 22 dicembre 1808, fu l'ultimo concerto che vide esibire l'autore come solista al pianoforte.

Quest'opera, attraversata da un'ondata inventiva d'inaudita e violenta fecondità, è certamente la più lontana dalla tradizione del concerto classico. L'introduzione, in cui il pianoforte, quasi improvvisando a sipario chiuso, espone da solo il tema che pervaderà tutto il primo movimento in una serie inesauribile di implicazioni e variazioni, declina perfettamente la vera essenza di un compositore che è riuscito a non ripetersi mai e a non percorrere mai due volte lo stesso sentiero formale.

 

In seconda parte sarà invece reso omaggio al celebre compositore russo A. Skrjabin, nel centenario dalla scomparsa. Il Concerto in fa diesis minore op. 20, composto nel 1896, quando l'autore aveva 24 anni, è un brano sincero nella sua espressione e riflette il sentimento di lotta e rivolta che vivrà l'autore in tutta sua vita. Un concerto ricco di temi, armonie suggestive e struggenti dal finale roboante che riflette, per alcuni aspetti, la retorica ricerca del successo che visse in quegli anni il giovane Skrjabin.

 

Nadia Stella è nata a Brindisi, ha intrapreso gli studi musicali all'età di quattro anni nella sua città natale, sotto la guida del M° Raffaele Panunzio, organista e compositore, proseguendoli, quattordicenne, presso il Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce dove si è  brillantemente diplomata in Pianoforte sotto la guida della prof.ssa Silvana Libardo. Ha seguito corsi di perfezionamento pianistico con i Maestri Caporali, Marvulli, Camicia, Perticaroli, A. Delle Vigne, Thiollier. E' stata premiata in diversi concorsi pianistici.

Ha studiato composizione col M° Gervasio e con Luciano Sampaoli.

Ha studiato alla Scuola Superiore di Musicologia e Pedagogia Musicale di Fermo, Università di Macerata  Etnomusicologia con M. Sorce Keller, Estetica musicale con Moiso, Lettura della partitura con Morsky,  Storia della musica moderna con Lanza, Critica e pubblicistica musicale con Zurletti, Psicologia della musicale e didattica del canto con Vaccaroni, Analisi musicale con De Natale etc. Ha frequentato seminari sull'analisi musicale tenuti da studiosi di fama internazionale come Osmond Schmitt e J.J. Nattiez,  ed in particolare sull'analisi scenkeriana con W. Drabkin e  C.Schacter. Ha partecipato a seminari sull'interpretazione pianistica con  i Maestri  Rattalino, Ciccolini, Fadini e Gavrilov.

Vincitrice di concorso è stata docente per più di venti anni presso l'Istituto musicale pareggiato di Ceglie Messapica, il Conservatorio della provincia di Brindisi. Ha svolto attività concertistica sia come solista sia in varie formazioni cameristiche. Ha eseguito in prima esecuzione assoluta varie opere di compositori contemporanei fra cui i lavori pianistici  di Silvia Stella.

Laureata con lode all'Università del Salento in Beni Culturali, indirizzo Beni Musicali con una tesi  su Giuseppe Sarti, relatore il prof. G. Carli Ballola,  ha effettuato e pubblicato in edizione limitata la trascrizione dell'opera buffa del 1784 "Gli amanti consolati" del compositore faentino, dal manoscritto autografo.

E' titolare di una cattedra di Pianoforte al Conservatorio  "Tito Schipa"  di Lecce dove insegna Pianoforte nell'Ordinamento previgente, Prassi esecutiva, Fondamenti di storia e tecnologia dello strumento, Metodologia dell'insegnamento strumentale nel Triennio di Pianoforte del nuovo ordinamento e Prassi esecutiva, Prassi esecutiva e repertorio orchestrale nel Biennio di Pianoforte  di II livello.

 

Mariagrazia Lioy

È nata a Venosa (Pz) e insegna Pianoforte al Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce.
Pianista eclettica e versatile ama la ricerca monografica spaziando dal barocco al contemporaneo.
Ha svolto intensa attività cameristica e in particolare ha eseguito in Duo col violoncellista Andrés Rodrigo Lopez l'integrale della produzione beethoveniana (Sonate e Variazioni),  col violinista Pierre Hommage un programma interamente scelto dal repertorio di autori francesie col violinista Alessandro Quarta l'integrale delle Sonate di Mozart.Collabora con l'ACCADEMIA GUSTAV MAHLER istituita e ora dedicata al M° Claudio Abbado suonando con M.striOlexandrSemchuk (vl),Danis Shapovalov(vlc), Simonide Braconi(vla).
Ha svolto, inoltre, il ruolo di Maestro Concertatore negli allestimenti di stagioni liriche a Lecce.La sua intensa e brillante attività concertistica in recitals solistici e con orchestra riceve entusiastici apprezzamenti di pubblico e di critica per la peculiare capacità di coniugare rigore e intensità espressiva. Fra i concerti per Pianoforte e Orchestra sono da menzionare la sua esecuzione con l'Orchestra ICO di Lecce del 4° di Beethoven, il 2° di Rachmaninov e il 2° di Chopin. Ha realizzato l'integrale dell'Opera "Goyescas" di E. Granados, che, eseguita alla presenza del suo Maestro Aldo Ciccolini è stata da lui ritenuta una delle più accreditate a livello mondiale; l'autorevole commento del Maestro è stato: "sensibilità, misura, controllo in ogni istante di un testo pianistico al limite della eseguibilità, più una resistenza che molti pianisti di sesso maschile potrebbero invidiarLe".Di tale opera è stato prodotto un CD dalla Casa Shut up! Music.
Negli ultimi anni ha intensificato con la clavicembalista e fortepianista Emilia Fadini l'approfondimento del repertorio tardo barocco, classico e del primo romanticismo con incursioni nella Spagna da Scarlatti al primo '900 ed è stata invitata dalla stessa a collaborare in qualità di Assistente al Corso rivolto a pianisti o a formazioni con pianoforte intitolato "Interpretazione del repertorio settecentesco fino ai primi decenni dell'ottocento" che si è tenuto a Tavernola Bergamasca dal 17 al 23 agosto 2015. Si dedica con passione all'insegnamento e la sua scuola ha ottenuto importanti riconoscimenti nazionali ed internazionali.È invitata a tenere Masters di Pianoforte presso diverse associazioni in Italia e all'estero come la "Mimar SinanUniversitesi" di Istambul e la "AkademiaPaderewsky a Poznan (Polonia) e a presiedere giurie nei Concorsi Pianistici nazionali ed internazionali.Nel Maggio del 2008 ha ricevuto dalla Fondazione "Rotary International" il Titolo di "Paul Harris Fellow" con la seguente motivazione: "in segno di apprezzamento e riconoscenza per il suo tangibile e significativo apporto nel promuovere una migliore comprensione reciproca e amichevoli relazioni tra i popoli di tutto il mondo".

 

L'ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili

 


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