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"Ottocento", opera popolare che fonde teatro, musica, danza, luci, speciali videoproiezioni, effetti sonori in multidiffusione, presentata in anteprima nazionale il 7, l'8 e il 9 agosto 2009, il 15 gennaio sbarca a Roma.
Sarà, infatti, l'evento speciale della seconda edizione del JOSP FEST, il Festival internazionale degli Itinerari dello Spirito, organizzato dall'Opera Romana Pellegrinaggi, organo della Santa Sede, che si svolgerà a Roma dal 14 al 17 gennaio 2010.
Lo spettacolo, promosso dalla Regione Puglia Assessorato al Turismo, e fortemente voluto dall'Amministrazione Comunale di Otranto, sarà rappresentato venerdì 15 gennaio alle ore 21.00 presso l'Auditorium Conciliazione di Roma (via della Conciliazione). L'ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
”Ottocento” è la trascrizione scenica del libro di Maria Corti “L’ora di tutti”. Otranto è ricostruita come luogo non solo della memoria, ma della fantasia, architettonicamente immaginaria, ma inerente alla ricostruzione di un fatto che è avvenuto e ricreato nelle emozioni.
Lo spettacolo procede con un soggetto essenzialmente recitato e con parti cantate da solisti e coro.
La supervisione artistica è di Franco Battiato, le musiche di Francesco Libetta, gli arrangiamenti di Angelo Privitera, collaboratore più stretto di Battiato per la composizione dei suoi brani. Le musiche sono eseguite dal vivo da un ensamble formato da alcuni tra i più apprezzati musicisti pugliesi, il coro è interprete del popolo otrantino, dei turchi saraceni, dei soldati spagnoli, dei frati del Convento di Casole. La regia di Fredy Franzutti, le coreografie del Balletto del Sud sono una sintesi di tradizione popolare, accademismo formale, elementi di danze orientali. Le scene sono realizzate con speciali videoproiettori che riproducono una scenografia virtuale ispirata alle opere pittoriche di Nino Della Notte, uno dei più grandi pittori-poeti salentini che ha saputo raccontare un Salento nuovo carico di suggestioni.
“Il progetto di realizzare un evento sulla storia dei Martiri di Otranto nasce da molto lontano”, dichiara l’Assessore allo Spettacolo del Comune di Otranto, Salvatore Sindaco. “Sin dal mio insediamento all’Assessorato allo Spettacolo desideravo che si promuovesse il nostro territorio anche attraverso la sua storia. Infatti, Otranto non è soltanto mare e sole, ma ha anche un grande patrimonio storico-culturale che alcune volte rischia di non essere sufficientemente valorizzato. Proprio tenendo conto di questa esigenza, è stata individuata nell’opera popolare una forma artistica che potesse far rivivere e divulgare l’eccidio di 800 otrantini per mano degli ottomani. Alla sua realizzazione hanno collaborato personaggi di eccezionale spessore artistico, conosciuti a livello nazionale e non solo, primo fra tutti il Maestro Franco Battiato, nelle vesti di consulente artistico. Mi piace sottolineare che attraverso quest’evento sono stati raggiunti due importanti obiettivi: il primo, di essere attori protagonisti di un’iniziativa che proietta, all’attenzione nazionale, il nostro territorio in una forma diversa dai soliti schemi; il secondo, di essere riusciti a mettere insieme, per la sua realizzazione, importanti nomi dello spettacolo che sono garanzia di riuscita dell’evento. Dopo la prima nazionale di questa estate a Otranto, siamo riusciti a portare l’opera a Roma, e siamo certi che sarà una vetrina importantissima per la nostra Città”.
Info: 06.83.39.43.72 (dal lunedì al venerdì 9-13 / 15-19, sabato 9-13)
www.operapopolare.it www.jospfest.com