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Presso il Convento di S. Francesco
Il “Museo Missionario Cinese e di Storia Naturale” dei “Frati Minori” del Salento nacque quarantasei anni fa ad opera del p. Egidio De Tommaso che volle rendere fruibili per il pubblico, all’interno della “Pinacoteca d’Arte Francescana” di Lecce, i reperti portati dalla Cina da p. Egidio Santoro, missionario per più di quarant’anni. L’arricchirsi della collezione originaria con altri reperti provenienti da Taiwan, dove si era recato nel frattempo un gruppo di frati salentini, ma anche la necessità di dare un’adeguata collocazione alle collezioni naturalistiche del p. De Tommaso, spinsero p. Tommaso Leopizzi a creare una nuova sede museale, presso il Convento di S. Antonio a Fulgenzio a Lecce. Durante i venticinque anni di attività il Museo si è arricchito di importanti lasciti naturalistici, come le collezioni “Salomi” e “Marcucci” e i reperti del “Gabinetto Scientifico” del “Liceo dei Frati Minori” di Lecce. Nel 2005 i frati hanno deciso di destinare a sede del Museo il Convento S. Francesco di Sava: dopo tre anni di lavori di ristrutturazione si è così realizzata una sede ancor più dignitosa per le varie collezioni e per il prezioso patrimonio librario già presente.
Il “Museo Missionario Cinese e di Storia Naturale” è costituito di otto sale. La Sala “Storia del Museo” racconta l’iter missionario dei frati Minori del Salento nella Cina continentale, nell’isola di Taiwan, in Terra Santa e in Albania, e documenta la passione naturalistica dei padri De Tommaso, Salomi e Marcucci. La sala “Minerali e Fossili” precede le due dedicate alla “Fauna Marina”: la prima raccoglie conchiglie, madrepore, coralli, echinodermi e poriferi, mentre la seconda è dedicata a crostacei, pesci e chelonidi.
Altre due sale sono riservate alla “Fauna Terrestre”: una per mammiferi, rettili, lepidotteri e coleotteri, l’altra per svariati tipi di uccelli. Un’altra sala è dedicata alla “Cultura Cinese antica e moderna” e raccoglie bronzi, sete, porcellane, monete, armi e strumenti musicali. L’ultima sala, infine, raccoglie le testimonianze della “Cultura aborigena Atayal”. (Gabriele De Blasi)
Orari di apertura Museo: Mart.-Giov.-Sab. ore 9.30-11 – Ottobre/Aprile ore 16-18 – Maggio/Settembre ore 17-19
Sava (TA) – Via Roma, 127/129 – Info: Tel. 099 9746045 – Cell. 3407597150 – museocinesesava@libero.it - conventosava@fratiminorilecce.org