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L'AVVERSARIO

Info

Genere: Drammatico
Anno: 2003
Origine: Francia
Distribuzione: Nexo
Regia: Nicole Garcia
Attori: Daniel Auteuil, Géraldine Pailhas, François Cluzet


Descrizione

Il 9 gennaio 1993, Jean-Claude Romand (nel film il suo nome è Jean-Marc Faure) uccise la moglie, i figli e i propri genitori prima di tentare, senza successo, di togliersi la vita.L'inchiesta che segue porta alla luce una verità sconvolgente: Romand, uomo rispettato e stimato, non è mai stato un medico, come ha finto di essere per 18 anni. E la cosa più sconcertante è che non era nient'altro, solo un impostore, costretto a mentire per la paura di deludere. Tutto è iniziato con i risultati falsificati di un esame, quando era ancora uno studente; poi Romand ha continuato a mentire senza sosta, su tutto, sulla sua intera esistenza.Quando stava per essere scoperto, ha preferito sopprimere tutte le persone di cui non avrebbe potuto reggere lo sguardo. Jean-Claude Romand è ancora in carcere, a scontare una condanna all'ergastolo. Questo film non si ripromette di fornire spiegazioni o dare un giudizio sui fatti, ma è comunque stato scritto seguendo fedelmente le tracce lasciate da un uomo intrappolato nella propria ragnatela di bugie, vittima e carnefice allo stesso tempo.Da un infantile menzogna sui risultati di un esame fino all’implosione, diciotto anni dopo, di una fantasia costruita sul vuoto: la narrazione segue la costruzione e il collasso di questa pericolante piramide di falsità. Oltre a basarsi sui fatti reali e sul libro di Emmanuel Carrère, in fase di scrittura dei personaggi è stato scelto di adottare per ciascuno di essi un linguaggio, un comportamento, un modo di vivere plausibile con gli eventi. E di creare e aggiungere al racconto alcune scene, ipotizzate e dedotte partendo dai resoconti processuali. Pertanto il film è una sorta di drammatizzazione, che fa prendere vita all’oscuro e terribile intreccio della storia di Jean-Claude Romand. Al centro c’è questa strana figura, al tempo stesso familiare e indecifrabile e, in mancanza di una spiegazione, è stato scelto di seguirlo da vicino, fino all’esplosione finale.Il film evoca una tragedia al tempo stesso contemporanea e senza tempo, la tragedia del normale che esce dai binari della normalità e diventa mostruoso.
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