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Tanti gli appuntamenti in programma
A Novoli di Lecce si rinnova la tradizione popolare che ogni anno si celebra attorno ad un falò di 25 metri di altezza e 20 metri di diametro. La "festa del fuoco", un avvenimento che richiama, per la sua singolarità, migliaia di visitatori e pellegrini da ogni parte della provincia, si svolge nei giorni 16-17-18 gennaio, in onore di Sant'Antonio Abate, patrono del paese. Non si sa con esattezza a quando risale la venerazione dei Novolesi per il "santo del fuoco", ma è da ritenere molto antica, probabilmente risale all'epoca bizantina.
Quest'anno oltre cinquanta bandiere affidate ai ragazzi delle scuole di Novoli saranno inserite tra i rami di tralci di vite della Foòcara. Questa l'installazione pensata dall'artista internazionale Gianfranco Baruchello per la pira più grande d'Europa, che brucerà in onore di Sant'Antonio Abate la sera del 16 gennaio.
"Quando sono stato invitato a partecipare a questo importante progetto, il fuoco della Fòcara mi ha fatto immediatamente pensare a qualcosa che fosse un segno forte contro tutto quello che divide, rende nemici, ostacola e definisce in forme precise sentimenti e idee che invece travalicano e sconfinano da ogni idea di limite. - ha spiegato l'artista livornese - Nel rogo simbolico di tutte le bandiere del mondo io vedo partire dalla gente di Novoli un nobile messaggio di libertà e condivisione".
Il falò con le bandiere al suo interno rappresenta simbolicamente un fuoco che ci purifica dai recinti della disintegrazione sociale, dalle corruzioni e dalle violenze che si scatenano nel mezzo dei confini nazionali. Sempre nell'ambito del progetto "FocaraArte", coordinato dall'artista novolese Francesca Mele, durante i giorni della festa sarà realizzata un'azione in prima mondiale dell'artista internazionale Regina Josè Galindo con la comunità di Novoli, inerente al tema del fuoco rigeneratore e propiziatorio. L'azione concepita dall'artista guatemalteca consiste nel costruire, in collaborazione con la gente del comune del nord Salento un abito "difensivo" fatto di fascine intorno al corpo.
Altro appuntamento da segnalare per "FocaraArte" è quello con il critico Vittorio Sgarbi, che il 17 gennaio terrà una lectio magistralis sul fuoco e Sant'Antonio Abate nell'arte. Premiato per "FocaraFotografia 2016" sarà l'iraniano Manoocher Deghati, uno dei fotoreporter viventi con più riconoscimenti e più presenze sul campo nell'ambito del fotogiornalismo di guerra. Manoocher Deghati ha collaborato con testate prestigiose come National Geographic, Time, Life Press, Newsweek, Figaro, Marie-Claire.
Tanti anche quest'anno gli artisti nazionali ed internazionali che durante le tre serate di festeggiamenti si susseguiranno sul palco per il "Focara Festival", diretto da Loris Romano, che nell'ultima edizione ha registrato oltre 100mial presenze nella piazza di Novoli. A far ballare il pubblico ci saranno i Subsonica, Vinicio Capossela, Nneka, Mad Professor e Prince Fatty, Antonella Ruggiero&Coniglioviola, Masbedo&Marlene Kuntz, Buraka som sistema, dj Vadim, The Orb, Kid Koala, Lali Puna e Capibara.
Il programma:
Mercoledì 13 gennaio: Antonella Ruggiero e Coniglioviola
Venerdì 15 gennaio: Masbedo & Marlene Kuntz.
Sabato 16 gennaio: Funketti, Fanfare Ciocarlia (in collaborazione con Bande a Sud),
Passione tour, Dengue Dengue Dengue, Mad Professor ft. Brother culture, Swat Party,
Capibara, Buraka Som Sistema (Dj Branko), Go Dugong.
Domenica 17 gennaio: Mad Dopa, La Municipal, Nneka, Subsonica, Prince fatty and Horseman ft. Shniece, Jollymare, Mecna, The orb, Unkle.
Lunedì 18 gennaio: Radici nel fuoco, Teenage Riot, Munny & Street Recordz Fam, Dj Beta.