I Fratelli Ettore e Alessandro Mangia sono artisti poliedrici, restauratori e collezionisti d’arte, protagonisti dell’arte contemporanea italiana a partire dai primi anni ’90 con l'ideazione e realizzazione del complesso artistico-architettonico di largo respiro, commissionato dalla baronessa Maria Serafini Sauli, in Tiggiano, Lecce.
I loro lavori sono di diversa natura: disegno, progetto, pittura, scultura, restauro di opere d’arte, decorazioni e realizzazione di opere architettoniche nell’ambito decorativo.
Il percorso dei Fratelli Mangia comprende, oltre all’arte classica e contemporanea, studi umanistici, scientifici, di economia e di arte.
Essi sono competitivi per l’originalità e l’unicità delle creazioni artistiche, per la Tecnica innovativa e l’esaltazione degli aspetti ottico-estetici, artistici, tecnici e tecnologici e l’alta qualità dei materiali impiegati e della lavorazione.
Il materiale e la tecnologia (Tecnica Mangia) utilizzati rappresentano i mezzi, la forma, il linguaggio, compatibili con una personalità in continuo divenire, con cui esprimono le loro intuizioni per ottenere il massimo grado di espressione.
La Tecnica Mangia è una tecnologia innovativa che risale agli antichi Romani, ripresa e rielaborata da loro, sempre in via di sperimentazione, consiste in intarsi di materia colorata secondo un disegno prestabilito su una superficie della stessa natura con l’impiego di materiali pregiati (oro fino puro), sculture in basso rilievo, antichi metodi di doratura (tecnica a “guazzo”) al fine di ottenere una resa pittorica e plastica, acutamente illusionistica dei particolari. Nelle loro opere vi è tutta la tradizione dell’arte italiana rinnovata.

Per contatti inviare e-mail al seguente indirizzo:  fratellimangia@gmail.com

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